IL SIMBOLISMO DELLA CROCE
Fin da piccolo mi sono sempre chiesto perchè entrando in chiesa ci si facesse il segno della croce, a costo di sembrare blasfemo (al tempo non sapevo nemmeno dirlo) ho chiesto agli amici del catechismo, la prima risposta fu “Perchè si”. La risposta era decisamente evasiva, continuavo a non capire, finchè un giorno mi fu svelato l’arcano:”Perchè è il segno del martirio di Gesù”. Questo mi sembrò veramente blasfemo, ma come uno muore per te sulla croce e tu entrando in casa sua davanti al padre gli fai il gesto di come è morto il figlio? (cercate di capirmi ero piccolo) Quindi se entro a casa di un padre a cui è morto il figlio bruciato la prima cosa che dirò sarà “Buona la grigliata?” No, così non poteva andare, la seconda risposta era peggiore della prima. Un giorno però un prete mi disse: “La croce è il segno del dominio di Cristo sulla terra”. Certo la risposta era oscura, ma era più facile accettare che dietro un simbolo apparentemente palese si celasse qualcosa di antico e di utilizzato dai cristiani per far comprendere agli uomini del tempo un messaggio importante.
Col tempo (anni e anni) mi sono reso conto che la croce in quanto quadripartita aveva delle similitudini con molti quaternari presenti in natura e nelle dottrine esoteriche e non:
I 4 elementi, I 4 evengelisti, le quattro lettere del nome di Dio nella tradizione ebraica, le quattro stagioni ecc. ecc.
I quattro elementi e le quattro stagioni sono gli esempi che maggiormente saltano agli occhi del profano, già perchè, se di Dio trionfante si deve parlare, in qualsivoglia religione è chiaro che deve aver sottomesso i principi della terra e quindi gli elementi della natura, il tempo che regola il mondo e le leggi a cui esso soggiace. La croce perfettamente rappresenta questo ed è ancora più evidente con la simbologia del globo crucigero, una croce sopra un globo, simbolo utilizzato proprio per indicare il dominio della chiesa trionfante sul mondo.
Ma se vogliamo rifarci ad alcune simbologie esoteriche il globo crucigero potrebbe rappresentare un mondo in cui regnano i 4 elementi, ma più ancora io preferisco parlare di Anima Mundi piùche di Globo Crucigero, ossia di elementi che vitalizzano e permeano il mondo facendo di esso una creatura. Già anticamente si pensava al mondo come un essere vivente nella sua interezza, una creatura in cui gli elementi vitali siano proprio i quattro elementi. Essi sono presenti nella natura che ci circonda così come permeano l’essere umano, ecco quindi che si comprende come questo simbolo risulti così antico e quasi quel globo con sopra la croce sembra rifarsi ad antichi culti e credenze. Non dobbiamo pensare che la simbologia si esaurisca qui ed in questo modo. Il simbolo infatti è come una lettera, si lega ad altre lettere/simboli per creare concetti, quindi se una croce che sovrasta un globo è il nostro mondo, la croce sovrastata dal globo cosa sarà? Molti riconosceranno il simbolo di Venere utilizzato in astrologia ed ancora: una croce sovrastata da un cerchio a sua volta sovrastato da una luna… è il simbolo di Mercurio. In realtà la maggior parte delle simbologie relative ai pianeti (in astrologia) riporta una croce unita ad un globo o ad una mezza Luna (o entrambe), la stessa Monade Jeroglifica di Jon Dee mostra l’esigenza di spiegare determinate simbologie la cui natura non sembra più così scontata. Chiaramente non sono qui per pontificare sul significato di un tale simbolo, sta alla preparazione ed alla sensibilità di ciascuno trarre le proprie conclusioni, vero è però che dai simboli sopra esposti sembra si voglia portare all’attenzione dell’iniziato o dell’esoterista un insieme di concetti atti a far comprendere che tipo di cammino si stia facendo, con quali forze si stia lavorando, quale sia il compito di una data intelligenza invisibile nel creato. Se pensiamo al simbolo di Mercurio (croce sovrastata da sfera sovrastata da luna) parrebbe quasi dire gli elementi (croce) governati dalla volontà/ego/verbo (cerchio) e dalla parte più emozionale/accrescitiva (Luna).
Come simbolo la croce deve però avere il suo inizio da qualcosa, ebbene si, in principio era il Verbo, ecco quindi che il simbolo principale è il punto inscritto nel cerchio, in astrologia rappresenta il Sole che per l’iniziato ha significati fondamentali, per alcuni esso è la manifestazione stessa della divinità. Ebbene cosa farà la divinità in qualsivoglia tradizione? Essa crea, se andiamo a leggere la Genesi la prima cosa che fu creata fu la luce (punto inscritto) poi furono separate le acque in basso da quelle in alto (il punto si muove in verticale creando i primi due elementi) ed in seguito in basso le acque si ritirarono per lasciare posto all’asciutto (lavoro orizzontale gli ultimi due elementi, la croce è completa), in seguito furono fatte germogliare le piante (opera lunare) lascio a voi il resto del lavoro.
In conclusione ciò che posso dire di aver appreso sui simboli è che non ci sono parole dietro di essi, ma solo concetti, antichi quanto l’uomo, non c’è frase da aggiungere su di essa, nessun I.N.R.I. con le sue fantasiose elucubrazioni vi potrà essere di aiuto (Igne Natura Renovatur Integra, Igne Nitrum Roris Invenitur, Indefesso Nisu Repellamus Ignorantiam, Justum Necare Reges Impios ecc. ecc. ve ne sono davvero tante): è il simbolo che parla.
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